Proseguono con successo le attività di controllo del territorio da parte della Polizia municipale di Venezia, sia in centro storico che in terraferma.

Solo negli ultimi due giorni sono stati infatti sequestrati al Parco Albanese di Mestre, grazie anche al supporto del cane antidroga del Corpo, oltre due etti e mezzo di sostanze stupefacenti. Nel dettaglio, martedì 18 luglio sono stati scoperti quattro involucri di marijuana interrati nella zona degli orti, delle “piramidi” e dello stagno, e otto barre di hashish lungo il viale di accesso da via Po, per un totale di circa 120 dosi di stupefacente. Nel pomeriggio del giorno successivo, in zona stagno, laghetto e “piramidi”, sono stati rinvenuti e sequestrati altri diciotto involucri di marijuana, pari a 140 dosi. Durante i controlli è stato inoltre verbalizzato per ubriachezza molesta un cittadino nigeriano trentenne che era andato in escandescenze nella zona del roseto.

Nella mattinata di ieri inoltre, in corrispondenza degli imbarcaderi Actv di fronte alla stazione ferroviaria di Santa Lucia a Venezia, gli operatori del Nucleo di Polizia giudiziaria hanno notato un individuo che si accodava in maniera sospetta ai turisti in attesa di imbarcarsi sui mezzi pubblici. Pedinato a distanza ravvicinatissima, l'uomo è stato bloccato dagli operatori della Municipale proprio mentre stava molestando una turista belga di 41 anni, usando lo zaino per occultare i propri movimenti. Il molestatore, un cittadino francese di cinquantanove anni, è stato deferito all'Autorità Giudiziaria a piede libero.

Venezia, 20 luglio 2017