ADN0125 7 CRO 0 DNA CRO NAZ RVE
VENEZIA: BORLETTI, SU GRANDI NAVI DA REFERENDUM INDICAZIONE CHIARA =
'Ora servono soluzioni'
Roma, 20 giu. (AdnKronos) - "Il risultato del referendum popolare,
seppur consultivo e privo di un valore vincolante, è stato netto e
inaspettatamente ampio: contro il passaggio delle Grandi Navi - non
solo nel Bacino di San Marco ma in tutta la laguna - si sono espressi
18 mila veneziani, una parte rilevantissima di quella ormai ridotta
popolazione che abita Venezia e subisce giornalmente gli effetti di un
turismo incontrollato. Un risultato di cui la politica e
l'amministrazione della città non possono non tenere conto nelle
decisioni da prendere a breve". Lo dichiara in una nota il
sottosegretario ai Beni culturali, Ilaria Borletti Buitoni.
"Le soluzioni intorno alle quali si dibatte da anni - aggiunge -
prevedono nuovi scavi, nuova edilizia e comportano tempi lunghi e
procedure complesse di valutazione ambientale. Nel frattempo le Grandi
Navi continueranno a passare nel Bacino di San Marco, mettendo
oltretutto Venezia a rischio come sito Unesco. Il Governo, attraverso
i Ministeri competenti e l'amministrazione comunale, affrontino la
questione senza ulteriori dilazioni: una città che viene visitata da
quasi 30 milioni di turisti all'anno può permettersi di stimolare
segmenti di turismo sostenibili e impedirne altri che invece non hanno
nulla a che fare con la tutela del patrimonio veneziano, culturale,
artistico, identitario".
"Un sistema turistico ragionato che riguardi tutto l'Alto Adriatico
unito ad una nuova politica di gestione dei flussi permetterebbero a
Venezia di respirare: non è costruendo nuovi alberghi sulla terraferma
o dilatando i tempi per la soluzione delle Grandi navi a favore delle
grandi compagnie di crociera che si affronta il futuro di Venezia, o
meglio che si salva quello che di Venezia resta", conclude Borletti
Buitoni.
(Spe/AdnKronos)
ISSN 2465 - 1222
20-GIU-17 10:32